TEATRO DIANA
Foto del 01 marzo 2023
DA MERCOLEDI’ 8 A DOMENICA 26 MARZO
CARLO BUCCIROSSO
in
L’erba del vicino è sempre più verde!
scritto e diretto da Carlo Buccirosso con (in ordine di apparizione)
Fabrizio Miano, Donatella de Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo scene
Gilda Cerullo e Renato Lori costumi
Zaira de Vincentiis disegno luci
Luigi Della Monica musiche
Cosimo Lombardi aiuto regia
Fabrizio Miano
produzione
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
A.G. Spettacoli
Da mercoledì 8 marzo Carlo Buccirosso sarà autore, interprete e regista della sua nuova inedita commedia “L’ ERBA DEL VICINO E’ SEMPRE PIU’ VERDE” . E’ la storia di un irreprensibile funzionario di banca, da tempo in crisi matrimoniale, vive un momento di profonda insoddisfazione. In continua spasmodica ricerca di libertà e di nuove esperienze di vita, si ritroverà presto soggiogato dalla sindrome dell’erba del vicino. E se quel senso di attrazione verso colui che è diverso da te e che riesce in tutto più di te si trasformasse in un’irrefrenabile follia omicida? Uno spettacolo Travolgente, carico di mistero e ironia, che ci terrà con il fiato sospeso!
NOTE:
Mario Martusciello, funzionario benestante di banca, da tempo in aperta burrasco- sa crisi matrimoniale con sua moglie, si è rifugiato da alcuni mesi in un moder- no monolocale, vivendo un momento di profonda depressione, insoddisfatto del proprio tenore di vita, delle proprie ambizioni, delle proprie scelte, delle proprie amicizie, e non di meno di sua sorella, rea di preoccuparsi eccessivamente del suo inaspettato isolamento.
In continua spasmodica ricerca di libertà, di cambiamenti, di nuove esperienze di vita e di un’apertura mentale che gli è sempre stata ostacolata dai sensi di infe- riorità e dalla mancanza di spregiudicatezza, Mario guarda il mondo e le persone che lo circondano alla stessa stregua di un fanciullo smanioso di cimentarsi con le attrazioni più insidiose di un immenso parco giochi, cui non ha mai avuto l’op- portunità di poter accedere… Ed è così che pervaso dall’adrenalina della novità, dall’eccitazione del rischio, nonché dalla paura dell’ignoto, si ritroverà presto sog- giogato dalla sindrome dell’”Erba del vicino”, ovverosia dalla sopravvalutazione di tutto quanto non gli appartenga, di ogni essere umano diverso da sé stesso, di qualsiasi tipo di emozione possa procurargli una donna che non sia uguale a sua moglie, come “una giovane avvenente influencer” conosciuta solo per caso… il tutto accompagnato da un senso di autocommiserazione, ed da un’ammirazio- ne spropositata verso chi nella vita ha saputo guadagnarsi, con grande fortuna, soldi e successo a sbafo, a discapito suo che mai ha avuto il fegato di osare, né di cambiare modo di essere pur di raggiungere qualcosa d’importante… È allora che quel senso di attrazione verso chi è diverso da te, che riesce in tutto più di te, e che sa essere quello che giocoforza non sei mai stato tu, potrebbe anche trasformarsi in un’irrefrenabile follia omicida, e a quel punto... sotto a chi tocca! In un simile spiazzante panorama, chiunque avesse la malaugurata idea di suona- re alla porta di casa Martusciello per qualsivoglia motivo, come per la consegna della ordinazione del giapponese o di un pacco postale, o peggio ancora per uno sventurato errore domiciliare, si troverebbe invischiato in una situazione non fa- cilmente gestibile, con l’arduo compito poi di tentare di uscire dall’appartamento in tempi brevi, e possibilmente nelle migliori condizioni di salute!... In definitiva, “l’erba del vicino” sarà pure più verde di quella dell’altro, ma ciò che conta è che non si macchi di rosso “sangue”… E se invece fosse proprio il vicino di casa in carne ed ossa, a sfidare la sorte suonando alla porta dell’appartamento di Mario, magari solo per chiedere la cortesia di qualche foglia di prezzemolo, cambierebbe qualcosa al finale della nostra vicenda?...
Carlo Buccirosso
Durata 2h e 30 min
Informazioni e prenotazioni su www.teatrodiana.it
CARLO BUCCIROSSO
GIORNO ORA TURNO
mercoledì 8 marzo 2023 21.00 A
giovedì 9 marzo 2023 21.00 GS1
venerdì 10 marzo 2023 21.00 V1
sabato 11 marzo 2023 17.30 C1
sabato 11 marzo 2023 21.00 S1
domenica 12 marzo 2023 18.00 D1
martedì 14 marzo 2023 21.00 M
mercoledì 15 marzo 2023 17.45 POM
giovedì 16 marzo 2023 21.00 GS2
venerdì 17 marzo 2023 21.00 V2
sabato 18 marzo 2023 17.30 C2
sabato 18 marzo 2023 21.00 S2
domenica 19 marzo 2023 18.00 D2
giovedì 23 marzo 2023 21.00 GS3
venerdì 24 marzo 2023 21.00 V3
sabato 25 marzo 2023 21.00 S3
domenica 26 marzo 2023 18.00 D3
CARLO BUCCIROSSO
in
L’erba del vicino è sempre più verde!
scritto e diretto da Carlo Buccirosso con (in ordine di apparizione)
Fabrizio Miano, Donatella de Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo scene
Gilda Cerullo e Renato Lori costumi
Zaira de Vincentiis disegno luci
Luigi Della Monica musiche
Cosimo Lombardi aiuto regia
Fabrizio Miano
produzione
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
A.G. Spettacoli
Da mercoledì 8 marzo Carlo Buccirosso sarà autore, interprete e regista della sua nuova inedita commedia “L’ ERBA DEL VICINO E’ SEMPRE PIU’ VERDE” . E’ la storia di un irreprensibile funzionario di banca, da tempo in crisi matrimoniale, vive un momento di profonda insoddisfazione. In continua spasmodica ricerca di libertà e di nuove esperienze di vita, si ritroverà presto soggiogato dalla sindrome dell’erba del vicino. E se quel senso di attrazione verso colui che è diverso da te e che riesce in tutto più di te si trasformasse in un’irrefrenabile follia omicida? Uno spettacolo Travolgente, carico di mistero e ironia, che ci terrà con il fiato sospeso!
NOTE:
Mario Martusciello, funzionario benestante di banca, da tempo in aperta burrasco- sa crisi matrimoniale con sua moglie, si è rifugiato da alcuni mesi in un moder- no monolocale, vivendo un momento di profonda depressione, insoddisfatto del proprio tenore di vita, delle proprie ambizioni, delle proprie scelte, delle proprie amicizie, e non di meno di sua sorella, rea di preoccuparsi eccessivamente del suo inaspettato isolamento.
In continua spasmodica ricerca di libertà, di cambiamenti, di nuove esperienze di vita e di un’apertura mentale che gli è sempre stata ostacolata dai sensi di infe- riorità e dalla mancanza di spregiudicatezza, Mario guarda il mondo e le persone che lo circondano alla stessa stregua di un fanciullo smanioso di cimentarsi con le attrazioni più insidiose di un immenso parco giochi, cui non ha mai avuto l’op- portunità di poter accedere… Ed è così che pervaso dall’adrenalina della novità, dall’eccitazione del rischio, nonché dalla paura dell’ignoto, si ritroverà presto sog- giogato dalla sindrome dell’”Erba del vicino”, ovverosia dalla sopravvalutazione di tutto quanto non gli appartenga, di ogni essere umano diverso da sé stesso, di qualsiasi tipo di emozione possa procurargli una donna che non sia uguale a sua moglie, come “una giovane avvenente influencer” conosciuta solo per caso… il tutto accompagnato da un senso di autocommiserazione, ed da un’ammirazio- ne spropositata verso chi nella vita ha saputo guadagnarsi, con grande fortuna, soldi e successo a sbafo, a discapito suo che mai ha avuto il fegato di osare, né di cambiare modo di essere pur di raggiungere qualcosa d’importante… È allora che quel senso di attrazione verso chi è diverso da te, che riesce in tutto più di te, e che sa essere quello che giocoforza non sei mai stato tu, potrebbe anche trasformarsi in un’irrefrenabile follia omicida, e a quel punto... sotto a chi tocca! In un simile spiazzante panorama, chiunque avesse la malaugurata idea di suona- re alla porta di casa Martusciello per qualsivoglia motivo, come per la consegna della ordinazione del giapponese o di un pacco postale, o peggio ancora per uno sventurato errore domiciliare, si troverebbe invischiato in una situazione non fa- cilmente gestibile, con l’arduo compito poi di tentare di uscire dall’appartamento in tempi brevi, e possibilmente nelle migliori condizioni di salute!... In definitiva, “l’erba del vicino” sarà pure più verde di quella dell’altro, ma ciò che conta è che non si macchi di rosso “sangue”… E se invece fosse proprio il vicino di casa in carne ed ossa, a sfidare la sorte suonando alla porta dell’appartamento di Mario, magari solo per chiedere la cortesia di qualche foglia di prezzemolo, cambierebbe qualcosa al finale della nostra vicenda?...
Carlo Buccirosso
Durata 2h e 30 min
Informazioni e prenotazioni su www.teatrodiana.it
CARLO BUCCIROSSO
GIORNO ORA TURNO
mercoledì 8 marzo 2023 21.00 A
giovedì 9 marzo 2023 21.00 GS1
venerdì 10 marzo 2023 21.00 V1
sabato 11 marzo 2023 17.30 C1
sabato 11 marzo 2023 21.00 S1
domenica 12 marzo 2023 18.00 D1
martedì 14 marzo 2023 21.00 M
mercoledì 15 marzo 2023 17.45 POM
giovedì 16 marzo 2023 21.00 GS2
venerdì 17 marzo 2023 21.00 V2
sabato 18 marzo 2023 17.30 C2
sabato 18 marzo 2023 21.00 S2
domenica 19 marzo 2023 18.00 D2
giovedì 23 marzo 2023 21.00 GS3
venerdì 24 marzo 2023 21.00 V3
sabato 25 marzo 2023 21.00 S3
domenica 26 marzo 2023 18.00 D3