ISCHIA: ’Il panino doveva essere servito prima a me!’, rissa davanti al chiosco. 3 ragazzi coinvolti, uno viene accoltellato. Denunciati dai Carabinieri
07 agosto 2024 - ore 12,02
E’ bastata un’incomprensione davanti ad un chiosco per panini a scatenare una violenta rissa tra 3 giovani. E’ successo all’alba del 4 agosto, in via Francesco Sogliuzzo, sull’isola d’Ischia.
E’ di queste ore, invece, l’identificazione delle persone coinvolte.
Accade tutto intorno alle 5:10 di domenica scorsa.
La movida sta sfumando e molti ragazzi affollano gli ultimi bar e pub aperti per un panino post-discoteca.
Davanti al chioschetto in via Sogliuzzo c’è calca. Tra i ragazzi in attesa un’apprendista orafo di 19 anni, napoletano, e un 24enne di Lacco Ameno.
Il panino arriva al 24enne, il più giovane reclama di essere arrivato prima.
Poi una parola di troppo in risposta, gli insulti e il lancio di alcune monetine contro il 24enne.
Un 22enne del posto, amico del giovane appena servito, si lascia coinvolgere e si schiera contro il napoletano.
Il risultato è scontato: schiaffi, pugni, calci e maglie strappate.
Il 19enne non indietreggia e sfila dai pantaloni un coltellino. Colpisce il 22enne alla schiena e poi fugge.
Le telecamere in zona riprendono tutto e, complice l’esperienza dei militari, ai 3 volti viene abbinato un nome.
Sono stati tutti denunciati per rissa e proposti per il Dacur (divieto di accesso pubblici esercizi o locali di intrattenimento e spettacolo). Per il 19enne anche la proposta per il foglio di via obbligatorio.
Il locale, invece, già teatro di altri eventi simili, sarà proposto per la sospensione.
E’ di queste ore, invece, l’identificazione delle persone coinvolte.
Accade tutto intorno alle 5:10 di domenica scorsa.
La movida sta sfumando e molti ragazzi affollano gli ultimi bar e pub aperti per un panino post-discoteca.
Davanti al chioschetto in via Sogliuzzo c’è calca. Tra i ragazzi in attesa un’apprendista orafo di 19 anni, napoletano, e un 24enne di Lacco Ameno.
Il panino arriva al 24enne, il più giovane reclama di essere arrivato prima.
Poi una parola di troppo in risposta, gli insulti e il lancio di alcune monetine contro il 24enne.
Un 22enne del posto, amico del giovane appena servito, si lascia coinvolgere e si schiera contro il napoletano.
Il risultato è scontato: schiaffi, pugni, calci e maglie strappate.
Il 19enne non indietreggia e sfila dai pantaloni un coltellino. Colpisce il 22enne alla schiena e poi fugge.
Le telecamere in zona riprendono tutto e, complice l’esperienza dei militari, ai 3 volti viene abbinato un nome.
Sono stati tutti denunciati per rissa e proposti per il Dacur (divieto di accesso pubblici esercizi o locali di intrattenimento e spettacolo). Per il 19enne anche la proposta per il foglio di via obbligatorio.
Il locale, invece, già teatro di altri eventi simili, sarà proposto per la sospensione.