Torna, a Pozzuoli, il MonteruscelloFest. La terza edizione si terrà il 9 e 10 settembre prossimi in piazza AgroCity.
11 agosto 2024 - ore 22,16
Nato dall’idea di tre imprenditori della zona (i fratelli Daniele e Simone Testa, attivi nel mondo dell’alta ristorazione e titolari del noto Punto Nave; Giovanni Tammaro presidente di Confagricoltura Napoli e da sempre impegnato nello sviluppo e nella valorizzazione di colture autoctone del territorio, come il pomodorino cannellino Flegreo e la falanghina), l’evento ha l’obiettivo di promuovere il territorio rendendolo sempre meno “periferia” sostenendo la sua crescita sociale anche attraverso le realtà virtuose che in esso operano.
Alla manifestazione, anche quest’anno, prendono parte chef stellati, operatori del mondo food, produttori di materie prime, pizzaioli, pasticcieri, nonché tantissimi artisti uniti dal comune intento di contribuire a un riscatto di questo luogo che non vuole essere più rappresentato come quartiere dormitorio nato per aiutare le persone svantaggiate colpite dal bradisismo degli anni ’80.
“In oltre trent’anni – dicono i promotori dell’iniziativa, Daniele Testa, Simone Testa e Giovanni Tammaro – questa zona si è sviluppata, ha dimostrato di poter esprimere capacità di sviluppo imprenditoriale e di poter camminare sulle proprie gambe. Da qui, da questa terra nata svantaggiata, viene invece oggi un aiuto per altri che necessitano di sostegno e cioè le persone affette da malattie che non hanno ancora una esatta diagnosi: in due anni, grazie all’evento e alla generosità delle persone che lo hanno sostenuto a vari livelli, siamo riusciti a sostenere la ricerca con 66mila euro donati al Tigem, il centro di Telethon che opera proprio a Pozzuoli”.
La manifestazione quest’anno è un inno a liberare le proprie energie e a vivere basandosi sull’ottimismo e sull’impegno propositivo a fare del bene.
Il claim, “light your fire”, non sottovaluta il tema dell’incertezza con cui gli abitanti della caldera devono costantemente confrontarsi rispetto ai fenomeni naturali che caratterizzano l’area.
L’evento si svolge, come sempre, in piazza AgroCity, simbolo della rinascita di Monterusciello e quest’anno avrà tantissime novità che i promotori sveleranno a inizio settembre nella presentazione alla città.
I biglietti sono già disponibili sul sito internet https://www.monteruscellofest.it
Alla manifestazione, anche quest’anno, prendono parte chef stellati, operatori del mondo food, produttori di materie prime, pizzaioli, pasticcieri, nonché tantissimi artisti uniti dal comune intento di contribuire a un riscatto di questo luogo che non vuole essere più rappresentato come quartiere dormitorio nato per aiutare le persone svantaggiate colpite dal bradisismo degli anni ’80.
“In oltre trent’anni – dicono i promotori dell’iniziativa, Daniele Testa, Simone Testa e Giovanni Tammaro – questa zona si è sviluppata, ha dimostrato di poter esprimere capacità di sviluppo imprenditoriale e di poter camminare sulle proprie gambe. Da qui, da questa terra nata svantaggiata, viene invece oggi un aiuto per altri che necessitano di sostegno e cioè le persone affette da malattie che non hanno ancora una esatta diagnosi: in due anni, grazie all’evento e alla generosità delle persone che lo hanno sostenuto a vari livelli, siamo riusciti a sostenere la ricerca con 66mila euro donati al Tigem, il centro di Telethon che opera proprio a Pozzuoli”.
La manifestazione quest’anno è un inno a liberare le proprie energie e a vivere basandosi sull’ottimismo e sull’impegno propositivo a fare del bene.
Il claim, “light your fire”, non sottovaluta il tema dell’incertezza con cui gli abitanti della caldera devono costantemente confrontarsi rispetto ai fenomeni naturali che caratterizzano l’area.
L’evento si svolge, come sempre, in piazza AgroCity, simbolo della rinascita di Monterusciello e quest’anno avrà tantissime novità che i promotori sveleranno a inizio settembre nella presentazione alla città.
I biglietti sono già disponibili sul sito internet https://www.monteruscellofest.it