Ponte Morandi, commemorazione di quattro vittime nel Napoletano. Torre del Greco: sirene forze dell’ordine nell’ora del crollo

14 agosto 2024 - ore 21,00
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Catturavano uccelli con mezzi non consentiti, conclusa operazione antibracconaggio
Il suono delle sirene dei mezzi delle forze dell'ordine e del battello della Capitaneria di Porto alle 11.36, l'ora in cui sei anni fa cadde il ponte Morandi a Genova provocando 43 vittime.

Così, questa mattina, nella zona di corso Garibaldi a Torre del Greco sono stati ricordati i quattro amici (Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione) deceduti nel cedimento del cavalcavia del Polcevera mentre si recavano in vacanza all'estero.
    Una cerimonia toccante, alla presenza tra gli altri dei genitori di due delle giovani vittime (Esposito e Stanzione), dei rappresentanti delle istituzioni (tra i quali il sindaco Luigi Mennella e la vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia), di carabinieri, polizia, Capitaneria e polizia locale e dei componenti dell'associazione Sviluppo Area Porto, che ha promosso l'iniziativa.

In questa zona, in un piccolo anfratto a ridosso del mare, è stato realizzato un monumento che ricorda i quattro ragazzi, vicino al quale è stato posta una corona di fiori donata dal Comune.
    Presente anche il parroco della vicina chiesa di Portosalvo, don Vincenzo Vitiello, che ha coinvolto i presenti in momenti di preghiera. "Fin quando non sarà fatta giustizia - afferma il sindaco di Torre del greco, Luigi Mennella - e saranno individuati i responsabili di questa tragedia immane, costata la vita a 43 persone, noi non smetteremo mai di ricordare i quattro amici di Torre del Greco, ragazzi che ci hanno lasciato troppo presto. Come amministrazione comunale, poi, è nostra intenzione intitolare un'arteria ai ragazzi, per lasciare ai posteri la memoria di questi nostri angeli".