Napoli, Villa comunale tra degrado e sporcizia.

24 agosto 2024 - ore 08,02
1_villa_comunale_1_420x620.jpegSopralluogo di Borrelli: “Cantiere desolante, lavori mai iniziati, sporcizia e residui di bivacchi ovunque e nessun controllo. Varchi chiusi e cittadini penalizzati si arrangiano anche scavalcando, non si gestisce così il verde pubblico”

Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha svolto questa mattina un sopralluogo nella Villa comunale di Napoli in seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini sul preoccupante stato di degrado, sulla mancata partenza dei lavori di ristrutturazione e sulla penalizzazione inflitta a residenti e turisti dalla chiusura dei cancelli lungo la riviera di Chiaia che obbliga di fatto i pedoni a circumnavigare l’intero parco per arrivare al Lungomare.

“Sono sconcertato dalla situazione riscontrata nella Villa comunale. I lavori di ristrutturazione erano stati annunciati lo scorso 13 giugno e il cantiere sarebbe durato 10 mesi. Nel corso dei nostri recenti sopralluoghi non abbiamo mai visto nessuno lavorare, neanche un operaio. Siamo preoccupati per questa circostanza e temiamo che dopo l’apertura del cantiere si apra una nuova vicenda burocratica, come accaduto al Parco Mascagna, con il risultato di un parco chiuso ai cittadini senza un limite temporale. Chiusi anche i varchi per i cittadini che devono passare dalla Riviera di Chiaia al Lungomare e sono costretti a circumnavigare l’intera Villa. Cancelli che vengono puntualmente scavalcati da ragazzini e clochard che si accampano la notte improvvisando bivacchi di fortuna. Aiuole bruciate dal sole, alberi sofferenti, sporcizia e immondizia ovunque. Questo è il pietoso stato della Villa comunale e del verde pubblico a Napoli. Occorre una svolta al più presto”. 
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