Napoli, piazza Dante nel caos. Scooter invadono area pedonale, stalli dei taxi occupati da auto private.
22 settembre 2024 - ore 11,00
Video-denuncia inviati al deputato Borrelli: “Trionfa illegalità, controlli spot non servono. Presìdi fissi delle forze dell’ordine per arginare criminali di strada”
Nuovo fine settimana di caos e anarchia a piazza Dante. Diversi i video indirizzati al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli nei quali si vede l’area pedonale della piazza completamente invasa da scooter che scorrazzano tra i passanti e i tavolini dei locali commerciali. Caos anche nell’area limitrofa dove il parcheggio riservato al servizio taxi è completamente occupato da auto private in sosta selvaggia, con ripercussioni negative sul servizio ai clienti vista l’impossibilità di sostare per i tassisti.
“Piazza Dante sta diventando sempre più simbolo di illegalità e incapacità istituzionale a governare uno dei luoghi simbolo della città. Le misure spot di controllo non servono a nulla. Occorre un presidio fisso da parte delle forze dell’ordine per restituire la piazza ai cittadini, sottraendola alla violenza e all’arroganza di chi la utilizza come circuito per compiere pericolosissime evoluzioni sulle due ruote. Criminali di strada che non si pongono alcuno scrupolo a sfrecciare tra passanti e bambini, fino a quando non accadrà la prossima tragedia. Preoccupa anche l’inciviltà che si sviluppa attorno alla piazza con il servizio taxi ‘sfrattato’ dai criminali della sosta selvaggia che ne impediscono il regolare funzionamento invadendo le aree riservate ai tassisti. I sequestri una-tantum non risolvono un problema che si sta radicando sempre più pericolosamente e che merita misure estreme di contrasto”.
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Nuovo fine settimana di caos e anarchia a piazza Dante. Diversi i video indirizzati al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli nei quali si vede l’area pedonale della piazza completamente invasa da scooter che scorrazzano tra i passanti e i tavolini dei locali commerciali. Caos anche nell’area limitrofa dove il parcheggio riservato al servizio taxi è completamente occupato da auto private in sosta selvaggia, con ripercussioni negative sul servizio ai clienti vista l’impossibilità di sostare per i tassisti.
“Piazza Dante sta diventando sempre più simbolo di illegalità e incapacità istituzionale a governare uno dei luoghi simbolo della città. Le misure spot di controllo non servono a nulla. Occorre un presidio fisso da parte delle forze dell’ordine per restituire la piazza ai cittadini, sottraendola alla violenza e all’arroganza di chi la utilizza come circuito per compiere pericolosissime evoluzioni sulle due ruote. Criminali di strada che non si pongono alcuno scrupolo a sfrecciare tra passanti e bambini, fino a quando non accadrà la prossima tragedia. Preoccupa anche l’inciviltà che si sviluppa attorno alla piazza con il servizio taxi ‘sfrattato’ dai criminali della sosta selvaggia che ne impediscono il regolare funzionamento invadendo le aree riservate ai tassisti. I sequestri una-tantum non risolvono un problema che si sta radicando sempre più pericolosamente e che merita misure estreme di contrasto”.
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