NAPOLI: SCOPERTO FALSO ODONTOIATRA. SEQUESTRATI STUDIO E ATTREZZATURE PER L’ESERCIZIO DELL’ILLECITA ATTIVITÀ.
10 ottobre 2024 - ore 17,02
In data odierna la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo emesso in via di urgenza da questa Procura della Repubblica nei confronti di un soggetto indagato per i reati di cui agli artt. 348 c.p. (esercizio abusivo di una professione) e 193 Testo Unico delle Leggi Sanitarie (apertura di laboratorio medico senza autorizzzione), avente ad oggetto uno studio odontoiatrico, nonché i materiali e le attrezzature ivi allocati.
In particolare, nell'ambito di una verifica fiscale eseguita di recente dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, che ha fatto emergere in capo all'attuale indagato, dal 2016, quasi 700.000 euro di ricavi non dichiarati o non documentati, si è accertato che questi esercitava abusivamente l'attività di dentista, gestendo di fatto una struttura ambulatoriale odontoiatrica priva delle prescritte autorizzazioni, all'interno della quale effettuava, in assenza dei titoli idonei per esercitare la professione, numerose prestazioni sanitarie, come la rimozione di molari, la costruzione di impianti dentali, la cura di carie, l'applicazione di anestesie propedeutiche a vari interventi chirurgici.
All'esito delle indagini, è stato adottata la misura cautelare reale in via d'urgenza al fine di far cessare immediatamente l'esercizio abusivo della suddetta attività sanitaria da parte di chi non ne aveva alcun titolo.
In particolare, nell'ambito di una verifica fiscale eseguita di recente dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, che ha fatto emergere in capo all'attuale indagato, dal 2016, quasi 700.000 euro di ricavi non dichiarati o non documentati, si è accertato che questi esercitava abusivamente l'attività di dentista, gestendo di fatto una struttura ambulatoriale odontoiatrica priva delle prescritte autorizzazioni, all'interno della quale effettuava, in assenza dei titoli idonei per esercitare la professione, numerose prestazioni sanitarie, come la rimozione di molari, la costruzione di impianti dentali, la cura di carie, l'applicazione di anestesie propedeutiche a vari interventi chirurgici.
All'esito delle indagini, è stato adottata la misura cautelare reale in via d'urgenza al fine di far cessare immediatamente l'esercizio abusivo della suddetta attività sanitaria da parte di chi non ne aveva alcun titolo.