Napoli, municipalità collinare: un deciso NO alle fiere natalizie! Capodanno: ’Subito una delibera che vieti l’organizzazione di sagre e fiere’
19 ottobre 2024 - ore 08,00
Napoli via Bertini fiera natalizia con ambulanti abusivi “ Anche quest'anno sta suscitando un vespaio di polemiche la decisione di autorizzare le fiere natalizie che, da alcuni anni a questa parte, hanno fatto la loro comparsa nell'ambito della municipalità 5 di Napoli, che comprende i quartieri del Vomero e dell'Arenella e che si tengono abitualmente dagli inizi del mese di dicembre e fino al 6 gennaio dell’anno successivo – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, che da anni si batte contro l'organizzazione sulla collina vomerese di fiere e sagre di ogni tipo, soprattutto mangerecce oltre che natalizie, e che, nell'occasione, si schiera ancora una volta a fianco dei commercianti e di quanti sono stufi di quest'andazzo -. In genere i bandi degli anni scorsi prevedevano la collocazione di oltre un centinaio di stalli in varie zone, assestando un colpo durissimo al commercio a posto fisso, già in crisi come testimoniano le numerose saracinesche abbassate, visto peraltro che, nei gazebo provvisori notoriamente si può trovare uno di tutto, e non solo prodotti artigianali, visto che nei bandi viene prevista anche la possibilità di esporre e vendere "articoli da regalo" “.
" Impossibile poi - sottolinea Capodanno - che una di queste fiere si possa tenere nei pressi del parco Mascagna, dove finalmente, dopo oltre un anno, sono in esecuzione i lavori di riqualificazione. Incompatibile, anche per problemi di sicurezza, la presenza di un cantiere con una fiera che richiama tante persone. Cosi come non possono essere utilizzati i tratti pedonalizzati di via Luca Giordano, dove sono installati numerosi gazebo, ciascuno dei quali occupa il tratto stradale antistante i pubblici esercizi di recente spuntanti come funghi nella zona, riducendo già notevolmente gli spazi a disposizione dei pedoni ".
“ Per una fiera natalizia, fatta per l’esposizione e il commercio di soli prodotti tipici del periodo, come addobbi e pastori, e non certo per la vendita di articoli da regalo, come avvenuto negli anni passati – precisa Capodanno -, si potrebbe valutare con favore solo l’utilizzazione di luoghi come il piazzale di San Martino, la qual cosa potrebbe comportare anche una ricaduta sul piano turistico, come avviene per San Gregorio Armeno “.
“ Ci auguriamo infine – conclude Capodanno – che quanti a tanto preposti, a partire dagli assessori alla legalità e al commercio, De Iesu e Armato, vogliano disporre la necessaria vigilanza e gli opportuni controlli affinché le fiere natalizie, che si vorrebbero collocare nell'ambito della municipalità collinare, rispondano a tutti i requisiti attualmente previsti da norme e regolamenti, con particolare riferimento a quelli relativi alla sicurezza, all'ordine pubblico, alla viabilità e alla tutela dell'igiene pubblica, e che vengano rispettati tutti gli obblighi e i requisiti indicati nei rispettivi bandi, disponendo gli opportuni controlli affinché, insieme agli ambulanti autorizzati non siano presenti, come già accaduto negli anni scorsi, anche di ambulanti abusivi. Ribadiamo comunque, con l'occasione, la necessità di varare in tempi rapidi, da parte degli uffici competenti, provvedimenti atti a vietare categoricamente l'organizzazione di sagre, mostre e fiere commerciali, con collocazione anche provvisoria di gazebo e bancarelle adibite alla vendita di prodotti, su tutto il territorio del quartiere Vomero e per tutto l'anno ".
" Impossibile poi - sottolinea Capodanno - che una di queste fiere si possa tenere nei pressi del parco Mascagna, dove finalmente, dopo oltre un anno, sono in esecuzione i lavori di riqualificazione. Incompatibile, anche per problemi di sicurezza, la presenza di un cantiere con una fiera che richiama tante persone. Cosi come non possono essere utilizzati i tratti pedonalizzati di via Luca Giordano, dove sono installati numerosi gazebo, ciascuno dei quali occupa il tratto stradale antistante i pubblici esercizi di recente spuntanti come funghi nella zona, riducendo già notevolmente gli spazi a disposizione dei pedoni ".
“ Per una fiera natalizia, fatta per l’esposizione e il commercio di soli prodotti tipici del periodo, come addobbi e pastori, e non certo per la vendita di articoli da regalo, come avvenuto negli anni passati – precisa Capodanno -, si potrebbe valutare con favore solo l’utilizzazione di luoghi come il piazzale di San Martino, la qual cosa potrebbe comportare anche una ricaduta sul piano turistico, come avviene per San Gregorio Armeno “.
“ Ci auguriamo infine – conclude Capodanno – che quanti a tanto preposti, a partire dagli assessori alla legalità e al commercio, De Iesu e Armato, vogliano disporre la necessaria vigilanza e gli opportuni controlli affinché le fiere natalizie, che si vorrebbero collocare nell'ambito della municipalità collinare, rispondano a tutti i requisiti attualmente previsti da norme e regolamenti, con particolare riferimento a quelli relativi alla sicurezza, all'ordine pubblico, alla viabilità e alla tutela dell'igiene pubblica, e che vengano rispettati tutti gli obblighi e i requisiti indicati nei rispettivi bandi, disponendo gli opportuni controlli affinché, insieme agli ambulanti autorizzati non siano presenti, come già accaduto negli anni scorsi, anche di ambulanti abusivi. Ribadiamo comunque, con l'occasione, la necessità di varare in tempi rapidi, da parte degli uffici competenti, provvedimenti atti a vietare categoricamente l'organizzazione di sagre, mostre e fiere commerciali, con collocazione anche provvisoria di gazebo e bancarelle adibite alla vendita di prodotti, su tutto il territorio del quartiere Vomero e per tutto l'anno ".