Villaricca (Na): furti su auto. Carabinieri arrestano due cugini
12 dicembre 2024 - ore 14,00
Arresto Carabinieri Trafelato, un 40enne si presenta in caserma e denuncia che, tornato alla sua auto dopo aver preso un caffè in un bar di Villaricca, ha trovato il lunotto posteriore destro infranto. L’auto è stata forzata e il suo zaino è sparito. Dentro c’erano carte di pagamento, il suo i-phone e gli airpods.
Dopo la denuncia, i Carabinieri della Stazione di Qualiano si attivano immediatamente, raggiungono il bar ed esaminano le telecamere.
Vedono che un individuo con abiti scuri scende da una Ford c-max guidata da un complice. Diramano le ricerche dell’auto.
Nel frattempo, con la collaborazione del denunciante che fornisce i movimenti della propria carta di credito, riscontrano che i malviventi stanno spendendo i suoi risparmi in un cash-and-carry di via San Francesco a Patria.
Si precipitano lì. Notano l’auto usata per il furto e vedono che due ragazzi vi stavano stipando la merce appena comprata nel negozio.
Li bloccano e li perquisiscono, rinvenendo sia refurtiva che arnesi da scasso.
Il maltolto è stato restituito allo sfortunato, mentre sono stati sequestrati un cacciavite ed una punta da trapano.
I cugini Nek e Costantino Adzovic, 19 e 20 anni, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine e domiciliati nel campo rom di Giugliano in Campania, sono sati dunque tratti in arresto per furto su auto ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Ora attendono il giudizio direttissimo.
Dopo la denuncia, i Carabinieri della Stazione di Qualiano si attivano immediatamente, raggiungono il bar ed esaminano le telecamere.
Vedono che un individuo con abiti scuri scende da una Ford c-max guidata da un complice. Diramano le ricerche dell’auto.
Nel frattempo, con la collaborazione del denunciante che fornisce i movimenti della propria carta di credito, riscontrano che i malviventi stanno spendendo i suoi risparmi in un cash-and-carry di via San Francesco a Patria.
Si precipitano lì. Notano l’auto usata per il furto e vedono che due ragazzi vi stavano stipando la merce appena comprata nel negozio.
Li bloccano e li perquisiscono, rinvenendo sia refurtiva che arnesi da scasso.
Il maltolto è stato restituito allo sfortunato, mentre sono stati sequestrati un cacciavite ed una punta da trapano.
I cugini Nek e Costantino Adzovic, 19 e 20 anni, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine e domiciliati nel campo rom di Giugliano in Campania, sono sati dunque tratti in arresto per furto su auto ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Ora attendono il giudizio direttissimo.