Napoli - Vomero: basta alla sosta dei motocicli sui marciapiedi! Una situazione favorita dall’assenza dei necessari controlli
10 febbraio 2025 - ore 19,02

“ Interessate dal grave fenomeno sono numerose strade del quartiere, molte delle quali con marciapiedi di ampiezza limitata - puntualizza Capodanno -. La tecnica generalmente utilizzata è semplice: attraverso i passi carrabili e gli scivoli per i diversamente abili i motociclisti salgono con il loro veicolo sui marciapiedi, rischiando anche di travolgere i pedoni. Poi appena trovano uno spazio libero, lasciano in sosta il loro mezzo, senza preoccuparsi minimamente che, con un tale comportamento incivile, creano ostacoli ai passanti, a partire dai diversamente abili con problemi di deambulazione. Basta fare una passeggiata per osservare ciò che accade a ogni ora del giorno, senza che vengano comminate le sanzioni del caso anche con la rimozione dei veicoli parcheggiati in palese difformità alle norme dettate dal codice della strada ".
" Eppure, di recente, sono state disegnate numerose rastrelliere sulle carreggiate con spazi di sosta destinati esclusivamente ai ciclomotori - prosegue Capodanno -. In verità c’è un atteggiamento diffuso d’indisciplina da parte dei guidatori delle due ruote, visto che ognuno vorrebbe parcheggiare dove più gli aggrada “.
“ A questo punto – propone Capodanno – per risolvere il problema e combattere gli abusi occorre istituire un’apposita squadra di vigili dedicata esclusivamente alla lotta contro le occupazioni abusive dei marciapiedi, con particolare riferimento alla sosta indiscriminata dei motorini. Inoltre sarebbe opportuno incrementare ulteriormente le sanzioni. Anche sulla scorta delle disposizioni legislative emanate al riguardo, si è osservato che un ottimo deterrente è costituito dall’inasprimento delle pene dal momento che poco o nulla si riesce a fare sul piano della prevenzione. Perché infine non si estende l’uso delle ganasce anche ai veicoli a due ruote, laddove non fosse possibile la rimozione con i carri gru? “.
Sulla questione Capodanno richiama, ancora una volta, l’attenzione dei vertici istituzionali cittadini, segnatamente degli assessori alle legalità, De Iesu e della viabilità, Cosenza, affinché si adoperino per la messa in campo, in tempi rapidi, di provvedimenti tesi ad eliminare gli abusi denunciati e a garantire la viabilità pedonale, ma anche per sollecitare una maggiore attenzione da parte degli addetti alla vigilanza urbana per contrastare il deprecabile quanto inaccettabile fenomeno che è destinato a peggiorare con l'arrivo della bella stagione.