Palomonte (Sa): scoperta la targa nel 201esimo anno dalla nascita del monaco di Tratuolo. Presenti due generazioni di eredi del frate.
13 marzo 2025 - ore 13,33

Nato il 12 marzo 1824 a Palomonte, Michelangelo Felice Antonio, figlio di Biagio Valitutto e Rosa Cruoglio, era conosciuto in paese per il suo altruismo e per la sua dedizione alla preghiera tanto da prendere i voti sin dalla giovane età, chiudersi in convento e diventare monaco, salvo alcuni anni dopo, essere costretto a ritirarsi dal monachesimo e sposarsi per gestire l’eredità familiare. Una figura antica, riscoperta dall’imprenditore Luciano Cervino ed attorno alla quale nascono storie e leggende legate alla fondazione della città di Palomonte, il cui nome originario fu prima Tratuolo e poi, Palo.
Tratuolo era infatti il nome originario del paese, divenuto poi Palo e successivamente, Palomonte, come riportato in volumi e testi scritti a cura del frate e storico di Palomonte, Fra Giovanni Battista da Palo, che narra come intorno all’anno 1622 un re spagnolo raggiunse la cittadina della Valle del Sele fondando la città di Tratuolo. Secondo le poche notizie storiche pervenute ai giorni nostri nei testi di Fra Giovanni Battista da Palo, nel 1862 con decreto regio il re Vittorio Emanuele II sostituì il nome Palo, in origine Tratuolo, con l’odierna città in Palomonte. “In questo modo, tra storia e leggende antiche- spiega il sindaco del Comune di Palomonte, Felice Cupo- aggiungiamo un tassello in più alla storia del nostro paese che anche attraverso iniziative private come questa, rafforzano il legame tra visitatori e turisti che ogni weekend raggiungono le nostre località per trascorrere giornate di benessere, relax e divertimento degustando i piatti antichi della tradizione e Palomonte”.