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Napoli: basta con la movida selvaggia, non ne possiamo pił! Non bisogna aspettare nuove norme ma applicare quelle che ci sono

18 ottobre 2024 - ore 18,34
vomero_movida_notturna.jpgVomero movida notturna            Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, fondatore sul social network Facebook di un gruppo contro la movida selvaggia e fracassona, che conta oltre 700 iscritti, dopo i tanti episodi che si stanno verificando, l'ultimo dei quali, alla ribalta delle cronache, nel quartiere Chiaia, ma anche al Vomero, dove, stando alle denunce pervenutegli dai residenti, continuano a ripetersi episodi intollerabili per il rispetto della quiete e della sicurezza, si schiera ancora una volta a fianco dei residenti, stigmatizzando il degrado conseguente, e per sottolineare ancora una volta il mancato rispetto dei sacrosanti diritti degli abitanti, determinato dalla movida selvaggia.

            " Non sono per nulla d'accordo - afferma Capodanno - sul continuo richiamo a ulteriori nuove leggi, a carattere nazionale. È solo un modo per rinviare la soluzione di un grave problema che affligge da anni i napoletani e che l'amministrazione comunale avrebbe dovuto risolvere da tempo facendo rispettare le norme che già esistono. Al riguardo chiediamo che vengono resi noti il numero di provvedimenti adottati per combattere i fenomeni della movida selvaggia, sia per quantità che per tipologia ".

            " L'unica cosa certa è che non se ne può più - stigmatizza Capodanno -. Si è superato ogni limite di sopportazione. Vero è che quartieri come Vomero e Chiaia son stati stato trasformati in un grande fast food, con l'apertura di decine di esercizi pubblici, come bar, paninoteche, ristoranti, sfizioserie e similari, i quali, con sedie, tavolini e ombrelloni, di varie dimensioni e fogge, si sono di fatto impossessati d'interi marciapiedi e delle carreggiate antistanti, ma non bisogna dimenticare che, su questi territorio vivono decine di migliaia di residenti che hanno il sacrosanto diritto di usufruire del territorio dove risiedono in piena serenità e tranquillità, senza dove subire molestie e schiamazzi, specialmente a tarda sera e di notte ".

            " Condizioni d'invivibilità - puntualizza Capodanno -, che si manifestano, rimanendo al Vomero, oltre che nelle strade delle isole pedonali e in diverse piazze, come piazza Vanvitelli, piazza Medaglie d'Oro, piazza Immacolata anche in via Ruoppolo, via Merliani e in via Aniello Falcone - puntualizza Capodanno -. Al riguardo, senza avere risposte operative, i residenti hanno richiesto più volte l'intervento degli uffici preposti alla sicurezza e all'ordine pubblico per tutte le verifiche e per i provvedimenti del caso ".

            " Se l'assessore comunale alla legalità, De Iesu, in uno al sindaco Manfredi e agli altri assessori competenti, ritengono di non essere posti nelle condizioni di poter risolvere i problemi di vivibilità che da anni affliggono tantissimi residenti del capoluogo partenopeo per i fenomeni evidenziati - conclude Capodanno - a loro non resta che una sola strada da percorrere: quella delle dimissioni! ".




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