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Napoli, degrado piazza del Plebiscito, acceso un fuoco davanti l’ingresso della basilica di San Francesco di Paola nonostante presenza militari. ‘La notte diventa terra di nessuno, baby gang e senza tetto devastano la piazza’ la denuncia dei residenti
08 febbraio 2025 - ore 19,00
Il degrado di piazza del Plebiscito Il degrado di piazza del Plebiscito è al centro delle denunce che alcuni residenti hanno rivolto al deputato Francesco Emilio Borrelli. “La notte la piazza principale della città si trasforma in una terra di nessuno” scrive un cittadino a Borrelli. “Di giorno ci sono presidi continui e il Plebiscito è vissuto da turisti e cittadini in armonia. Di notte la piazza cambia volto. I senza fissa dimora si accampano alla meglio sotto i porticati, mentre le baby gang deturpano e devastano i monumenti cittadini. La scorsa notte hanno appiccato un fuoco davanti l’ingresso della basilica. Mi sono rivolto ai militari che sono intervenuti spegnendo le fiamme ma non riuscendo a fermare i teppisti. Purtroppo questo accade tutti i giorni, nell’indifferenza generale”.
“Non possiamo permettere che uno dei luoghi più belli e rappresentativi di Napoli venga ridotto in queste condizioni. Ci chiediamo com’è possibile che chi presidia la piazza non si accorga di nulla, lasciando proliferare degrado e criminalità. Sono vent’anni che denunciamo lo stato di degrado e abbandono di piazza del Plebiscito. I colonnati sono ridotti ad un orinatoio pubblico e la notte si trasformano in veri e propri accampamenti. Le baby gang distruggono e devastano i monumenti. Chiediamo che la piazza sia controllata h24 da un serio presidio di forze dell’ordine, con controlli mirati per fermare le baby gang e prevenire episodi di vandalismo e degrado. Non possiamo lasciare che un luogo simbolo della città venga trasformato in una zona franca per delinquenti e sbandati. Bisogna intervenire con determinazione per restituire Piazza del Plebiscito ai cittadini e ai turisti in totale sicurezza, sia di giorno che durante la notte”. Lo hanno dichiarato il deputato Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri di Europa Verde della Municipalità I, Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci.
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